Dickinson
«Non conosco nulla al mondo che abbia potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo.
Fino a quando non comincia a splendere. Ne esistono alcune di fronte alle quali mi inchino, stanno lì come un principe tra i lord.
A volte ne scrivo una e la guardo, ne fisso la forma, i contorni fino a quando comincia a splendere e non c'è zaffiro al mondo che ne possa eguagliare la luce».
Dal Carteggio di Emily Dickinson con Joseph Bardwell Lyman (1829 – 1872) sull'amore per la lettura,
tratto da Vita di Emily Dickinson. L'alfabeto dell'estasi, Di Barbara Lanati